Lo studio di design con base a Malmö, in Svezia, viene fondato dalla designer industriale Maria Gustavsson. Nata e cresciuta nelle foreste vicino Tranås, circa a metà strada tra la capitale ed il punto più a Sud del paese, Gustavsson comincia i suoi studi nel 1998 presso la Karlstad University, dalla quale esce nel 2001 con una laurea triennale in Innovation and Design Engineering, prima di trasferirsi in Australia per proseguire i suoi studi di design presso il Queensland College of Art di Brisbane. Dopo aver conseguito una laurea magistrale in Design industriale nel 2004, ritorna nei Paesi Scandinavi dove lavorerà come designer del prodotto per Pelican Copenhagen, per MEJK Design a Malmö, e dove collaborerà con il marchio di design svedese Stolab, per il quale disegnerà la sedia Greta. Nel 2007, con queste importanti esperienze sulle spalle, fonda il proprio studio di design, negli iconici edifici industriali del porto di Malmö.
Swedish Ninja attrae ben presto l'attenzione internazionale con il suo portariviste XHIBIT creato per MITAB, e che debutta alla Stockholm Furniture Fair nel 2008; dopo il grande successo di questo design, lo studio viene invitato a far parte della mostra Salone Satellite a Milano nel 2010. Sotto la guida di Gustavsson, il marchio si è ampliato notevolmente negli anni, collaborando con un selezionato gruppo di talentuosi designer, come la berlinese Katrin Greiling, Olga Bielawska di Amburgo, e l'emergente designer con base a Malmö Jenny Nordberg, la quale crea per lo studio l'etereo portacandele in vetro Brick. Negli ultimi dieci anni, Swedish Ninja ha partecipato a mostre di fama internazionale come il Salone del Mobile, il London Design Festival, la London Design Fair, e la Stockholm Design Week, tra le altre.
L'estetica di Swedish Design è dominata più da un approccio al design che da un particolare stile visivo. Pezzi come la credenza Rufus Walter di Gustavsson per Swedish Ninja, ad esempio, combinano colori giovanili ma raffinati con un design inaspettatamente dinamico e materiali tradizionali ed opulenti - come nel caso dello splendido ripiano in marmo verde. Gustavsson cerca sempre artisti dalle forti personalità, quando deve scegliere nuovi collaboratori, e predilige decisamente classici contemporanei dotati di un qualcosa di originale. Lo studio viene fondato sui principi tradizionali del design scandinavo, portato alla luce però con un processo personale; il risultato sono oggetti coraggiosi e funzionali di altissima qualità, tanto artistica quanto concreta.