Nato nel 1929 a ØsterVrå, in Danimarca, il designer Poul Kjaerholm comincia la sua carriera da apprendista ebanista nel 1948. Studia alla School of Arts and Crafts di Copenaghen, laureandosi nel 1952, per poi insegnare lì fino al 1956; tre anni dopo è professore all'Accademia delle belle arti di Copenaghen, e capo dell'Institute of Design nel 1973, dove diventa professore nel 1976.
I design di mobili di Kjaerholm sono caratterizzati da un'estetica semplice che elimina le decorazioni in favore di linee pulite e di una bellezza dovuta in gran parte ai materiali - il designer utilizza volentieri strutture in acciaio nelle sue opere, spesso in combinazione con materiali naturali come legno, canna, e pelle, ed è un grande sostenitore della produzione industriale.
Kjaerholm disegna dozzine di sedie e tavoli, tra cui le iconiche sedie PK22 e PK24, E. Kold Christensen e Fritz Hansen producono molti dei suoi design. I suoi numerosi premi includono il Gran Prix alla Triennale di Milano (nel 1957 e nel 1960) e il Lunning Award (1958). I design di Kjaerholm sono nelle collezioni permanenti dei più importanti musei del mondo, e nel 2006 è stato il soggetto di un'enorme retrospettiva al Louisiana Museum of Modern Art in Danimarca.