Il designer Art Déco italiano Pietro Chiesa nasce a Milano nel 1892 in una famiglia di artisti originaria del Ticino, in Svizzera. Dopo i suoi studi presso l'Accademia delle Belle arti di Brera, compie un apprendistato presso lo studio del designer di arredamento Giovan Battista Giannotti; avendo raccolto abbastanza sicurezza ed esperienza, Chiesa apre il suo studio nel 1921 con il nome Bottega di Pietro Chiesa.
Noto soprattutto per il suo lavoro come vetraio, Chiesa presenta il suo lavoro per la prima volta nel 1925 all'Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes a Parigi. Nel 1932 il suo studio si unisce a Fontana Arte, la leggendaria manifattura italiana di illuminazione ed oggetti in vetro fondata da Gio Ponti e Luigi Fontana. Chiesa diventa direttore artistico della compagnia, e disegna negli anni numerosi modelli per Fontana Arte, tra cui lampade, vetrate, tavoli, ed oggetti decorativi artistici. Tra i pezzi più degni di nota firmati dal designer, ricordiamo il tavolo Fontana (1932), realizzato in un unico fascio di vetro chiaro modellato, il vaso Cartoccio (1932), e la lampada da terra in ottone laccato Luminator (1933).
Chiesa muore a Parigi nel 1948.