Nato in Kansas nel 1923, Milo Baughman fu un designer incredibilmente prolifico, oltre che scrittore e professore, la cui estetica aiutò a definire lo stile Mid-Century moderno negli Stati Uniti.
Baughman trascorre i suoi anni formativi a Long Beach, in California; sin da una tenera età mostra un forte interesse per l'arte nelle sue varie forme, e a tredici anni disegna il piano architettonico della nuova casa dei suoi genitori, nella quale abiteranno per 34 anni. Dopo la scuola Baughman entra nell'esercito, dove rimane fino alla fine della Seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra studia design di prodotti e architettura presso il California Institute of the Arts nella contea di Los Angeles County, progettando nel frattempo le vetrine di Frank Brothers, il primo negozio di arredamento moderno della West Coast.
Nel 1947 Baughman fonda la sua omonima agenzia di design a Los Angeles, dove comincia a disegnare arredamento semplice ma di alto livello, che unisce il modernismo a richiami Art Déco - un'estetica nota in seguito con il termine “Hollywood Regency.” I design di Baughman di questo periodo includono la collezione California Modern per Glenn of California (in collaborazione con la designer svedese-americana Greta Magnusson-Grossman) e una serie di tavoli da pranzo in metallo per Pacific Iron (uno dei quali apparirà in un modellino per una mostra del 1950 del Museum of Modern Art a New York).
All'inizio degli anni '50 Baughman si trasferisce sulla East Coast, dove disegna collezioni per aziende come Macy’s, Drexel, Winchendon Furniture. Nel 1951 il suo lavoro riceve ottime critiche dal New York Times, e intorno al 1953 si reca a High Point, North Carolina - uno dei maggiori centri per la produzione di arredamento negli Stati Uniti - alla ricerca di partner in affari. Sebbene molte manifatture considerassero i suoi design troppo moderni, la Thayer Coggin Inc. ne riconosce prontamente il potenziale, dando così il via ad una collaborazione che durerà 50 anni, dal 1953 al 2003, dando alla luce innumerevoli collezioni storiche, caratterizzate da proporzioni coraggiosamente innovative ma allo stesso tempo controllate, e da materiali di qualità dalle finiture raffinate. Baughman ama in particolare creare strutture affusolate in metallo cromato, e fodere trapuntate. Tra i design più iconici di questo lungo e fruttuoso periodo troviamo la chaise longue 820-400 (1954), il divano 955-304 (1954), le poltrone 951-103 Milo (1962), T-Back 989-103 (1963), e Viceroy Recliner (1965), la chaise longue Wave (1960s), e 1224 Circle Sectional (1970s).
Nel corso della sua lunga carriera Baughman lavora anche per altre manifatture, come Arch Gordon, Design Institute America, Directional, George Kovacs, Henredon, The Inco Company, Mode Furniture, e Murray Furniture, tra le altre.
Nel 1987 il nome di Baughman entra a far parte della Furniture Hall of Fame, e suoi design hanno fatto parte di mostre come High Styles: Twentieth Century American Design al Whitney Museum of Art di New York (1985) e California Design, 1930-1965: Living in a Modern Way al LACMA di Los Angeles (2012). Baughman moure nel 2003.