Il designer modernista, pittore e scultore Joaquim Tenreiro (1906-1992) è considerato uno dei più importanti designer brasiliani del XX secolo; il suo ruolo nella costituzione dell'identità del design brasiliano fu fondamentale.
Tenreiro nasce in una famiglia di falegnami a Melo, in Portogallo, nel 1906, e all'età di 22 anni si trasferisce in Brasile, dove si dedica al design. Comincia la sua avventura in varie fabbriche di arredamento come Leandro Martins, Francisco Gomes, e Laubisch & Hirth.
Durante gli anni '40 Tenreiro fonda Langenbach & Tenreiro Ltd., abbandonando estetiche tradizionali a favore di uno stile moderno di stampo europeo - le cui tecniche di costruzione e forme desidera introdurre nella cultura manifatturiera brasiliana. Utilizzando legni robusti tipici del paese, come jacaranda, peroba, ed imbuia, ma anche canna e vimini, Tenreiro creerà una serie di incredibili design di poltrone , sedie , tavolini da caffè , e addirittura qualche lampada .
Ma fu solo negli anni '50 che il suo lavoro verrà scoperto ed ammirato, e finalmente comincia a collaborare con il grande architetto Oscar Niemeyer, per il quale crea arredamento personalizzato per case moderne. Unendo magistralmente tradizione e modernismo, l'influenza di Tenreiro sulla scena del design brasiliana, allora in grande crescita, ed il nome del designer vengono ricordati al fianco di maestri come Sergio Rodrigues (1927 - 2014) e José Zanine Caldas (1919 - 2001). Nel 1967, nonostante il suo grande successo, Tenreiro chiude Langenbach & Tenreiro Ltd. per potersi concentrare sulla pittura e sulla scultura: il suo lavoro sarà poi esposto in molti musei e gallerie di Rio e São Paulo.
Design degni di nota di Tenreiro includono la poltrona Leve (1942), la sedia a dondolo Cadeira de Embalo (1947), la poltrona Sleepwalker’s (1950), e la sedia Curva (anni '60). Nel 2008, la Cadeira de Três Pés o Sedia tripode (1947) viene venduta all'asta per più di 90,000$: realizzata in cinque diversi tipi di legno (jacaranda, imbuia, roxinho, pau marfim, e cobréuva), la sedia mostra l'apprezzamento dell'artista per le qualità innate dei legni brasiliani, che considerò sempre il vanto del paese.
Tenreiro muore nel 1992 a Itapira, in Brasile. Molti dei suoi design sono ogi assai ricercati da collezionisti ed importanti gallerie.