Il designer, architetto, e autore George Nelson nasce nel 1908 ad Hartford, in Connecticut. Studia architettura all'Università Yale, laureandosi nel 1928 e di nuovo nel 1931 studiando belle arti. Tra il 1931 e il 1932 studia all'Università Cattolica d'America a Washington D.C., vince poi il Rome Prize, che gli assicurerà due anni di stipendio per studiare all'American Academy in Rome, e durante questo periodo, intervista architetti di spicco del momento (tra cui Le Corbusier, Ludwig Mies van der Rohe, Gio Ponti, e Walter Gropius), che poi vennero pubblicate sulla rivista Pencil Points.
Nel 1935 Nelson diventa redattore associato per le riviste Architecture Forum e Fortune, per le quali continua a lavorare durante gli anni '40. La sua scrittura attira l'attenzione di D.J. DePree, presidente dell'azienda manifatturiera Herman Miller, con sede a Michigan, per cui successivamente, nel 1945, Nelson disegnerà la sua prima collezione; nel 1947 diventa il responsabile del design dell'azienda. Qui disegna centinaia di pezzi di arredamento e recluta talenti del design in ascesa, tra cui Isamu Noguchi, e Charles e Ray Eames, tra gli altri.
Nel 1947, Nelson fonda uno studio a New York di design d'arredamento, architettura, e grafica per clienti come General Electric, Olivetti, Abbott, e altri ancora. Negli anni l'azienda è stata conosciuta come George Nelson, George Nelson & Associates, e George Nelson and Company, e il suo staff includeva designer come George Tscherny, Gordon Chadwick, Ettore Sottsass, Michael Graves, e Arthur Drexler. Design di spicco includono le lampade Bubble (1952), la sedia Coconut (1955), il divano Marshmallow (1956), e il Comprehensive Storage System (1959). Ne 1959 Nelson era responsabile del design per l'American National Exhibition a Mosca, dove ebbe luogo l'incontro tra il vicepresidente Richard Nixon e il premier sovietico Krusciov, che diventò famoso con il nome "Dibattito in cucina".
Durante la sua carriera, Nelson ha prodotto centinaia di design per arredamento, costruzioni, e grafica, così come quasi una dozzina di libri e molti articoli per riviste. Muore a New York nel 1986 all'età di 77 anni.