Il designer ed artista Enzo Mari nasce nel 1932 a Novara, in Italia. Studia arte e letteratura all'Accademia di Brera a Milano, ma ben presto comincia a dedicarsi al design industriale. Nel 1952 apre il proprio studio a Milano da dove lavorerà per più di sessant'anni. Da sempre fortemente interessato al ruolo teorico del design e degli oggetti nella vita di tutti i giorni, e alla psicologia della percezione visiva, Mari, autodidatta, sperimenta ed esplora una varietà di arti visive, fondando addirittura il movimento Nuova Tendenza a Milano nel 1963. Rispettato teorico ed insegnante, insegna alla Società Umanitaria di Milano tra il 1963 ed il 1966, e continuerà ad insegnare in Italia e all'estero.
Il lavoro di Mari è guidato dal rispetto per i materiali, e dalla ricerca di una funzionalità universale, ed include arredamento, ceramiche, oggetti decorativi, giochi, libri, e molto altro ancora. Lavori di rilievo includono 16 Animals (1957), un puzzle di forme animali in legno da combinare in modo da comporre un rettangolo (il suo primo design per Danese); il vaso Model 3087 (1969), privo di un verso definito; lo schedario Sumatra (1976); e Delfina (1974), una sedia dallo schienale e dalla seduta realizzati con vele di barca. Tra i clienti di maggiore spicco troviamo Le Creuset, Artemide, Magis, Alessi, Zanotta, Driade, Muji, ed il giapponese Hida Sangyo. Le sue opere sono incluse in collezioni di tutto il mondo, e solo il MoMA ne conta più di trenta.
Mari lavora e vive in Italia.