Sofa bench designed by Finn Juhl in 1948, relaunched in 2018. Manufactured by House of Finn Juhl in Denmark. he 48 sofa bench is part of the 48 Series which was presented at the Cabinet Makers’ Guild Exhibition in 1948. Even to the modern eye it is clear that Finn Juhl's ideas reached far into the future, when they were presented in 1948. He never let his innovative designs stand alone but rather opted for creating a so called "Gesamtkunstwerk" - a German word, which means entirety experienced and achieved through even the smallest of details. Finn Juhl's stand at the Cabinet Maker's Guild Exhibition was thus a fully designed work. The 48 sofa bench is easily recognizable because of Finn Juhl's characteristic and sculptural shapes and delicate details. The chair embrace the seated person while the rounded surfaces are shaped to fit the gravity of the resting body and its proportions. The organically shaped seat and backrest, upholstered in fabric or leather, are raised from the carrying frame in an almost demonstrative manner. Visually this lifts the seated person, making it appear as if the law of gravity has been defeated. Production delay: 8-9 weeks Important information regarding images of products: Please note that some of the images show other colors and variations of the model, these images are only to present interior design proposals. The item that is selling is on the first image. Important information regarding color(s) of products: Actual colors may vary. This is due to the fact that every computer monitor, laptop, tablet and phone screen has a different capability to display colors and that everyone sees these colors differently. We try to edit our photos to show all of our products as life-like as possible, but please understand the actual color may vary slightly from your monitor About the designer: Finn Juhl was born on January 30, 1912 in Copenhagen. He wished to study art history, however, his father would not allow it. Instead, Finn Juhl began studying architecture at the Royal Academy of Arts in Copenhagen. Here, he studied under some of the most influential functionalists of his time. Among these was the great architect Vilhelm Lauritzen who hired Finn Juhl at his own studio in 1934 before Finn Juhl had even graduated. Eventually, the work took up all of his time and Finn Juhl never finished his studies. Later in life he always described himself as a self-taught furniture designer. One of the international highlights of Finn Juhl’s career was designing the complete interior of the Trusteeship Council Chamber at the UN headquarters in New York between 1951 and 1952. His sculptural furniture is widely appreciated all-over the world. Today, Finn Juhl is still considered the father of Danish Modern, the design movement from Denmark, that arose during the 1950s in the United States. At the time of his death in 1989, Finn Juhl had become an award-winning and highly respected international furniture artist. Finn Juhl was greatly inspired by both modernism in art and functionalism in architecture. His genius was cross-pollinating these two fields, thus creating a completely new artistic idiom. Like sculptures, Finn Juhl’s designs are created to stand freely in a room. At the same time, they are developed with a playful insight into the practical function of every detail. About the manufacturer: In 2001 House of Finn Juhl trusted with the exclusive rights to manufacture and relaunch Finn Juhl’s sculptural and iconic furniture by Finn Juhl’s widow Hanne Wilhelm Hansen. Today the unique Finn Juhl collection consists of more than 40 Classic masterpieces, all of which they manufacture with the utmost respect for the original heritage and strict demands for quality.
Panca per divano disegnata da Finn Juhl nel 1948, rilanciata nel 2018. Prodotto da House of Finn Juhl in Danimarca. l divano panca 48 fa parte della serie 48 che è stata presentata alla Cabinet Makers' Guild Exhibition nel 1948. Anche all'occhio moderno è chiaro che le idee di Finn Juhl sono arrivate molto lontano nel futuro, quando furono presentate nel 1948. Egli non lasciò mai che i suoi design innovativi stessero in piedi da soli, ma piuttosto optò per la creazione di un cosiddetto "Gesamtkunstwerk" - una parola tedesca, che significa interezza vissuta e raggiunta attraverso anche il più piccolo dei dettagli. Lo stand di Finn Juhl alla Cabinet Maker's Guild Exhibition era quindi un'opera completamente progettata. La panca del divano 48 è facilmente riconoscibile grazie alle forme caratteristiche e scultoree e ai dettagli delicati di Finn Juhl. La sedia abbraccia la persona seduta mentre le superfici arrotondate sono modellate per adattarsi alla gravità del corpo in riposo e alle sue proporzioni. Il sedile e lo schienale di forma organica, rivestiti in tessuto o pelle, sono sollevati dal telaio portante in modo quasi dimostrativo. Visivamente questo solleva la persona seduta, facendo sembrare che la legge di gravità sia stata sconfitta. Ritardo di produzione: 8-9 settimane Informazioni importanti riguardanti le immagini dei prodotti: Si prega di notare che alcune delle immagini mostrano altri colori e varianti del modello, queste immagini sono solo per presentare proposte di interior design. L'articolo che si vende è sulla prima immagine. Informazioni importanti riguardanti il colore(i) dei prodotti: I colori reali possono variare. Questo è dovuto al fatto che ogni monitor di computer, laptop, tablet e schermo del telefono ha una diversa capacità di visualizzare i colori e che ognuno vede questi colori in modo diverso. Cerchiamo di modificare le nostre foto per mostrare tutti i nostri prodotti nel modo più realistico possibile, ma vi preghiamo di capire che il colore reale può variare leggermente dal vostro monitor: Finn Juhl è nato il 30 gennaio 1912 a Copenhagen. Desiderava studiare storia dell'arte, ma suo padre non glielo permise. Invece, Finn Juhl iniziò a studiare architettura all'Accademia Reale delle Arti di Copenhagen. Qui, studiò sotto alcuni dei più influenti funzionalisti del suo tempo. Tra questi c'era il grande architetto Vilhelm Lauritzen che assunse Finn Juhl nel suo studio nel 1934 prima ancora che Finn Juhl si fosse laureato. Alla fine, il lavoro prese tutto il suo tempo e Finn Juhl non finì mai i suoi studi. Più tardi nella vita si è sempre descritto come un designer di mobili autodidatta. Uno dei punti salienti internazionali della carriera di Finn Juhl fu la progettazione dell'interno completo della Trusteeship Council Chamber presso la sede delle Nazioni Unite a New York tra il 1951 e il 1952. I suoi mobili scultorei sono ampiamente apprezzati in tutto il mondo. Ancora oggi, Finn Juhl è considerato il padre del Danish Modern, il movimento di design danese, sorto negli anni '50 negli Stati Uniti. Al momento della sua morte nel 1989, Finn Juhl era diventato un artista dell'arredamento premiato e molto rispettato a livello internazionale. Finn Juhl fu molto ispirato sia dal modernismo nell'arte che dal funzionalismo nell'architettura. Il suo genio stava incrociando questi due campi, creando così un idioma artistico completamente nuovo. Come sculture, i design di Finn Juhl sono creati per stare liberamente in una stanza. Allo stesso tempo, sono sviluppati con una visione giocosa della funzione pratica di ogni dettaglio. A proposito del produttore: Nel 2001 House of Finn Juhl ha affidato i diritti esclusivi per produrre e rilanciare i mobili scultorei e iconici di Finn Juhl alla vedova di Finn Juhl, Hanne Wilhelm Hansen. Oggi la collezione unica Finn Juhl consiste in più di 40 capolavori classici, tutti prodotti con il massimo rispetto per l'eredità originale e rigorose esigenze di qualità.
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