Image dimensions 40x60. Veduta degli Avanzi sopra terra dell’antico Ustrino (View of the visible remains of the ancient crematorium) is a wonderful black and white etching on thick laid paper with watermark (a lily in a double circle, watermark n. 3 described by Hind), realized by Giovan Battista Piranesi. From the series “Le Antichità Romane, Tomo III” (Roman Antiquities, Tome III), this old master's artwork is titled on plate on lower left margin, signed on plate on the lower right margin ''Piranesi Archit. del. et inc.” and has a detailed caption on plate on the lower margin with the indications of the Roman ruins represented. Our plate is numbered in Roman numerals ''VI'' on the higher right margin and has an inscription on plate on higher left margin “Tom. III”. With a very fresh impression and a wide palette of grays with deep vibrant blacks, this original print representing the remains of the ancient crematorium is in excellent conditions, except for a usual and visible medial fold. Overall this beautiful proof is from a precious first Roman edition of 1756, demonstrated by the fleurs-de-lys watermark. In an excellent state of conservation so that we have the opportunity to admire the masterful draftsmanship of Piranesi. Le Antichità Romane, Tomo III The first edition of this series published by Bouchard and Gravier in Rome in 1756 is made up of four volumes and has the original title in Italian: ''The Antiquities of Rome by Giambattista Piranesi, Venetian Architect, divided in four volumes..'' as the catalog by Ficacci attests. Our etching is from the third volume ''contenente gli avanzi de' monumenti sepolcrali di Roma e dell'agro romano'' (containing the remains of the sepulchral monuments of Rome and the Roman countryside'') as the title reports. This tome is consists in 51 plates, including two title pages; 4 plates that, albeit unnumbered, occupy the spaces of numbers XXIII, XXIV, XXV, XXVI, engraved by Girolamo Rossi after a drawing by Antonio Buonamici; plates XXVII, XLVI, XLVIII bear, in different editions, the certification of authorship: ''Barbault scolpì le figure''. The 1784 edition instead contains 54 plates. Reference: L. Ficacci, Piranesi The Complete Etchings, Taschen, p.258 n. 283; Focillon, n. 291 This artwork is shipped from Italy. Under existing legislation, any artwork in Italy created over 70 years ago by an artist who has died requires a licence for export regardless of the work’s market price. The shipping may require additional handling days to require the licence according to the final destination of the artwork.
Dimensioni dell'immagine 40x60. Veduta degli Avanzi sopra terra dell'antico Ustrino è una splendida acquaforte in bianco e nero su carta vergata spessa con filigrana (un giglio in un doppio cerchio, filigrana n. 3 descritta da Hind), realizzata da Giovan Battista Piranesi. Dalla serie "Le Antichità Romane, Tomo III", quest'opera dell'antico maestro è titolata sulla lastra in basso a sinistra, firmata sulla lastra in basso a destra "Piranesi Archit. del. et inc." ed ha una dettagliata didascalia sulla lastra in basso con le indicazioni delle rovine romane rappresentate. La nostra lastra è numerata in numeri romani ''VI'' sul margine superiore destro e ha un'iscrizione sulla lastra sul margine superiore sinistro "Tom. III". Con un'impressione molto fresca e un'ampia tavolozza di grigi con neri profondi e vibranti, questa stampa originale che rappresenta i resti dell'antico forno crematorio è in condizioni eccellenti, ad eccezione di una consueta e visibile piega mediana. Nel complesso questa bella prova proviene da una preziosa prima edizione romana del 1756, dimostrata dalla filigrana fleurs-de-lys. In ottimo stato di conservazione tanto che abbiamo la possibilità di ammirare il magistrale disegno di Piranesi. Le Antichità Romane, Tomo III La prima edizione di questa serie pubblicata da Bouchard e Gravier a Roma nel 1756 è composta da quattro volumi e ha il titolo originale in italiano: "Le Antichità di Roma di Giambattista Piranesi, architetto veneziano, divise in quattro volumi..." come attesta il catalogo di Ficacci. La nostra incisione è tratta dal terzo volume ''contenente gli avanzi de' monumenti sepolcrali di Roma e dell'agro romano'' come riporta il titolo. Questo tomo è composto da 51 tavole, compresi due frontespizi; 4 tavole che, pur non numerate, occupano gli spazi dei numeri XXIII, XXIV, XXV, XXVI, incise da Girolamo Rossi su disegno di Antonio Buonamici; le tavole XXVII, XLVI, XLVIII portano, nelle diverse edizioni, la certificazione di paternità: ''Barbault scolpì le figure''. L'edizione del 1784 contiene invece 54 tavole. Riferimenti: L. Ficacci, Piranesi The Complete Etchings, Taschen, p.258 n. 283; Focillon, n. 291 Questa opera viene spedita dall'Italia. Secondo la legislazione vigente, qualsiasi opera d'arte in Italia creata più di 70 anni fa da un artista deceduto richiede una licenza per l'esportazione indipendentemente dal prezzo di mercato dell'opera. La spedizione può richiedere ulteriori giorni di gestione per richiedere la licenza a seconda della destinazione finale dell'opera d'arte.
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