Rare table from the 1970s, designed by the Dutch Benedictine monk and architect Dom Hans van der Laan and his apprentice Jan de Jong, exemplifying the distinctive Bossche School style. Crafted from pinewood painted in grey and featuring copper nails, this table gives a natural yet refined aesthetic. Reflecting van der Laan’s innovative "plastic number" ratio of 3:4, it offers harmonious proportions and a balanced simplicity, with functional openings on the sides that enhance its rational design. This table is a testament to Dutch design history and van der Laan’s architectural legacy, prominently showcased in the St. Benedictusberg Abbey.
Raro tavolo degli anni Settanta, progettato dal monaco benedettino e architetto olandese Dom Hans van der Laan e dal suo apprendista Jan de Jong, esemplificativo del caratteristico stile della Scuola di Bossche. Realizzato in legno di pino dipinto di grigio e dotato di chiodi in rame, questo tavolo conferisce un'estetica naturale ma raffinata. Riflettendo l'innovativo rapporto "numero plastico" di van der Laan di 3:4, offre proporzioni armoniose e una semplicità equilibrata, con aperture funzionali sui lati che ne esaltano il design razionale. Questo tavolo è una testimonianza della storia del design olandese e dell'eredità architettonica di van der Laan, che si è distinto nell'Abbazia di St. Benedictusberg.
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