Binary brass mirror by Adam Ruiz & Robin Hervé Dimensions: 81 x 41 x 4 cm Materials: Sculpted brass and concrete Hand-sculpted Limited, signed and numbered from an edition of 10. Binary Mirror Similar to a golden skylight, its circular frame forms a crater with animated walls, which emerges from the surface where it is placed. It shelters a metal expanse, smooth and luminous, which opens on another space whose mirror delimits the border. The golden hues of the reflective surface contrast with the whiteness of the mineral. While returning the light of space, this reflection brings to the object a deep depth that extends beyond the support. Affirmed by the light, the reliefs are a case of moving material for the calm and precious surface of the metal. Playing with the boundaries of the environment, the mirror offers a contemplative vision. It creates an opening in the wall that supports it. It can thus be observed in a space bathed in golden light. Its natural and precious aspect takes us to a poetic and unreal universe. Metal and concrete are very commonly used together. Adam and Robin have diverted these materials, to make them rediscover the aesthetic potential. They propose a re-reading by bringing a sensitive character, thus nourishing a dialogue with contemporary architecture. Consisting of a gueridon table and two mirrors, this series is based on contrasts that have been refined by choices of materials, surface conditions and volume equilibrium. The resulting objects establish an exchange between the crude, the random and the successful, the mastered. From these two aesthetics that oppose and complement each other, they create a language that recalls architecture and evokes the transformation of matter. This collection has been named ''Binary'' in reference to the combination of the two universes, techniques and materials that compose it. Adam Ruiz With a background in Product design and his enthusiasm for metal, a simple but demanding material, Adam studied metal arts and crafts at the ENSAAMA Olivier de Serres. Thanks to these skills, he expresses his passion for design and makes by hand every objects he presents, from the original idea to the fabrication. His items reflect his strong attachment to hand work and craftsmanship, which is illustrated by his constant willingness to establish a dialogue between the fabrication process, and a minimal and contemporary aestheticism. You’ll find his hallmark, the three letters ARZ, minted on each of his pieces. Robin Hervé Following a course oriented towards the image and the drawing, Robin initiates craft techniques of lime during his diploma of fresco-mosaic crafts at ENSAAMA. A training complementary allows it to enrich these skills by others techniques of traditional and contemporary decor. It opens then at the work of the volume through the concrete sculpture. Through surface coatings, sculptures and decorative objects, he is conducting research on the balance between natural and artificial within the habitat. The aesthetics he creates are inspired by the observation of ''natural'' phenomena. They mention in particular the movements of matter, raw or shaped, and the impact of time on this one. Alternating workshop and on-site work, Robin now designs contemporary architectural decor elements. These coatings and volume creations combine lime plaster, fresco painting and decorative masonry in concrete. He also collaborates with other craftsmen, for the realization of architectural decorations and painted decorations. DSAA Crafts, ENSAAMA Olivier de Serres DMA Fresco-Mosaic, ENSAAMA Olivier of greenhouses. BTS Graphic Design-Publishing-Advertising, Lycée Jean-Pierre Vernant, Sèvres.
Specchio binario in ottone di Adam Ruiz & Robin Hervé Dimensioni: 81 x 41 x 4 cm Materiali: Ottone scolpito e cemento scolpito a mano Limited, firmato e numerato da un'edizione di 10. Binary Mirror Simile a un lucernario dorato, la sua cornice circolare forma un cratere con pareti animate, che emerge dalla superficie in cui è posto. Ripara una distesa metallica, liscia e luminosa, che si apre su un altro spazio il cui specchio ne delimita il confine. Le tonalità dorate della superficie riflettente contrastano con il bianco del minerale. Mentre restituisce la luce dello spazio, questo riflesso porta all'oggetto una profondità che si estende oltre il supporto. Affermati dalla luce, i rilievi sono un caso di materiale in movimento per la superficie calma e preziosa del metallo. Giocando con i confini dell'ambiente, lo specchio offre una visione contemplativa. Crea un'apertura nel muro che lo sostiene. Può così essere osservato in uno spazio immerso in una luce dorata. Il suo aspetto naturale e prezioso ci porta in un universo poetico e irreale. Il metallo e il cemento sono molto usati insieme. Adam e Robin hanno deviato questi materiali, per farne riscoprire il potenziale estetico. Propongono una rilettura apportando un carattere sensibile, alimentando così un dialogo con l'architettura contemporanea. Composta da un tavolo gueridon e due specchi, questa serie si basa su contrasti che sono stati raffinati da scelte di materiali, condizioni di superficie ed equilibrio dei volumi. Gli oggetti che ne risultano stabiliscono uno scambio tra il grezzo, il casuale e il riuscito, il padroneggiato. Da queste due estetiche che si oppongono e si completano a vicenda, creano un linguaggio che ricorda l'architettura ed evoca la trasformazione della materia. Questa collezione è stata chiamata ''Binary'' in riferimento alla combinazione dei due universi, delle tecniche e dei materiali che la compongono. Adam Ruiz Con un background in Product design e il suo entusiasmo per il metallo, un materiale semplice ma impegnativo, Adam ha studiato arti e mestieri del metallo presso l'ENSAAMA Olivier de Serres. Grazie a queste competenze, esprime la sua passione per il design e realizza a mano ogni oggetto che presenta, dall'idea originale alla fabbricazione. I suoi articoli riflettono il suo forte attaccamento al lavoro a mano e all'artigianato, che è illustrato dalla sua costante volontà di stabilire un dialogo tra il processo di fabbricazione e un estetismo minimale e contemporaneo. Troverete il suo marchio, le tre lettere ARZ, coniate su ognuno dei suoi pezzi. Robin Hervé Seguendo un percorso orientato verso l'immagine e il disegno, Robin inizia le tecniche artigianali della calce durante il suo diploma di artigianato dell'affresco-mosaico all'ENSAAMA. Una formazione complementare gli permette di arricchire queste competenze con altre tecniche di decorazione tradizionale e contemporanea. Si apre allora al lavoro del volume attraverso la scultura in cemento. Attraverso rivestimenti di superficie, sculture e oggetti decorativi, conduce una ricerca sull'equilibrio tra naturale e artificiale all'interno dell'habitat. L'estetica che crea si ispira all'osservazione dei fenomeni ''naturali''. Citano in particolare i movimenti della materia, grezza o modellata, e l'impatto del tempo su questa. Alternando laboratorio e lavoro in loco, Robin disegna oggi elementi di decorazione architettonica contemporanea. Questi rivestimenti e creazioni volumetriche combinano l'intonaco a calce, l'affresco e la muratura decorativa in cemento. Collabora anche con altri artigiani, per la realizzazione di decorazioni architettoniche e decorazioni dipinte. DSAA Artigianato, ENSAAMA Olivier de Serres DMA Affresco-Mosaico, ENSAAMA Olivier delle serre. BTS Graphic Design-Publishing-Advertising, Lycée Jean-Pierre Vernant, Sèvres.
Contattaci
Fai un'offerta
Abbiamo notato che sei nuovo su Pamono!
Accetta i Termini e condizioni e l'Informativa sulla privacy
Contattaci
Fai un'offerta
Ci siamo quasi!
Per seguire la conversazione sulla piattaforma, si prega di completare la registrazione. Per procedere con la tua offerta sulla piattaforma, ti preghiamo di completare la registrazione.Successo
Grazie per la vostra richiesta, qualcuno del nostro team vi contatterà a breve.
Se sei un professionista del design, fai domanda qui per i vantaggi del Programma Commerciale di Pamono