Crayon on vellum. Unframed. In a broader sense, Tilman’s works on paper function as an archive of the artist’s ideas and observations. The visual information derives from various sources - found and discovered by the artist’s restless visual mind. Usually there are no preceding sketches for Tilman’s works on paper. The visual memory finds its way directly onto the paper and undergoes a transformation into a ‘flat’ translation of the memorized image. By way of a playful approach, the artist explores the possibilities and potential of the abstracted image. However, in some cases, these works can be seen as ‘studies’, which later on manifest themselves partially within paintings, painted objects or architectures. For these works on paper the artist used crayons on vellum to reveal a painterly quality and surface structure. Tilman has created works on paper since 1982 up to the present. Born in Munich, Germany, Tilman is an abstract artist and curator. His work includes paintings, built environments, and stacked and layered wall and floor-based objects. He is a founder and current curatorial advisor of Dolceacqua Arte Contemporanea (d.a.c.) in Dolceacqua, Italy, and was a founder and former Chief Curator of the Center for Contemporary Non-Objective Art (CCNOA) in Brussels, Belgium. Tilman lives and works in New York City and Dolceacqua, Italy. Tilman is inspired by the traditions of Concrete Art and Minimalism. The objects he creates use form and color to interpret light and space, engaging the curiosity of viewers. As an active participant in his visual surroundings, his natural curiosity leads him to notice forms, compositions, colors and other sensory impressions occupying public spaces. These concrete elements of the common visual world then take on a new, non-objective presence in his mind. He later interprets these found visual elements into made concrete objects through a reductive process, eliminating what is not necessary and allowing the essence of his findings to manifest anew. Artworks by Tilman are included in numerous private and institutional collections, including those of Deutsche Bank, Pfizer, Teachers Insurance, The New York Public Library and the Musée d’art Moderne, Neuchâtel, Switzerland.
Pastello su pergamena. Senza cornice. In un senso più ampio, le opere su carta di Tilman funzionano come un archivio di idee e osservazioni dell'artista. Le informazioni visive derivano da varie fonti - trovate e scoperte dalla mente visiva inquieta dell'artista. Di solito non ci sono schizzi precedenti per le opere su carta di Tilman. La memoria visiva trova la sua strada direttamente sulla carta e subisce una trasformazione in una traduzione "piatta" dell'immagine memorizzata. Attraverso un approccio giocoso, l'artista esplora le possibilità e il potenziale dell'immagine astratta. Tuttavia, in alcuni casi, queste opere possono essere viste come 'studi', che in seguito si manifestano parzialmente in dipinti, oggetti dipinti o architetture. Per questi lavori su carta l'artista ha usato pastelli su pergamena per rivelare una qualità pittorica e una struttura superficiale. Tilman ha creato opere su carta dal 1982 ad oggi. Nato a Monaco, Germania, Tilman è un artista astratto e curatore. Il suo lavoro comprende dipinti, ambienti costruiti e oggetti impilati e stratificati a parete e a pavimento. È fondatore e attuale consulente curatoriale di Dolceacqua Arte Contemporanea (d.a.c.) a Dolceacqua, Italia, ed è stato fondatore ed ex capo curatore del Center for Contemporary Non-Objective Art (CCNOA) a Bruxelles, Belgio. Tilman vive e lavora a New York City e a Dolceacqua, in Italia. Tilman si ispira alle tradizioni dell'Arte Concreta e del Minimalismo. Gli oggetti che crea usano la forma e il colore per interpretare la luce e lo spazio, coinvolgendo la curiosità degli spettatori. Come partecipante attivo nel suo ambiente visivo, la sua naturale curiosità lo porta a notare forme, composizioni, colori e altre impressioni sensoriali che occupano gli spazi pubblici. Questi elementi concreti del comune mondo visivo assumono poi una nuova presenza non oggettiva nella sua mente. Successivamente interpreta questi elementi visivi trovati in oggetti concreti attraverso un processo riduttivo, eliminando ciò che non è necessario e permettendo all'essenza delle sue scoperte di manifestarsi nuovamente. Le opere di Tilman sono incluse in numerose collezioni private e istituzionali, tra cui quelle di Deutsche Bank, Pfizer, Teachers Insurance, The New York Public Library e il Musée d'art Moderne, Neuchâtel, Svizzera.
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