N.6 Vintage Vittorio Dassi chairs. high quality unique piece exhibited at the PERMANENTE DI CANTÙ. The chairs are in good condition given their age but unfortunately they have some small signs of wear but nothing major as shown in the photos. It was built between 1955/1960. with very precious woods such as rosewood and mahogany. Its lines are harmonious and with a futuristic style.
BIOGRAPHY:
The furniture of Vittorio Dassi (1893-1973), made in the 40s and 50s, stands out for the choice of precious woods such as rosewood, cherry, ash and walnut, often decorated with inlaid panels and crystals signed by great glass masters. Elegant in design without losing functional quality, its furnishings can be combined with the refined style of Gio Ponti, to whom Vittorio was linked through important collaborations after taking over from his father in the Dassi Mobili Moderni company in Lissone. Among the most important projects of the factory there is in fact the creation of the furniture for the rooms of the Hotel Royal in Naples, designed by Ponti in the mid-1950s, a period that marks Dassi's turning point towards more schematic shapes and teak wood for the production of modular furniture.
N.6 sedie Vintage Vittorio Dassi. di alta qualità pezzo unico esposto ALLA PERMANENTE DI CANTÙ. Le sedie sono tenute bene visto l'età ma purtroppo anno qualche piccolo segno di usura ma nulla di importante come da foto. È stato costruito tra il 1955/1960. Con legni molto pregiati come il palissandro e il mogano. Le sue linee sono armoniche e dallo stile futuristico.
BIOGRAFIA :
I mobili di Vittorio Dassi (1893-1973), realizzati negli anni '40 e '50, si distinguono per la scelta dei legni pregiati come il palissandro, il ciliegio, il frassino e il noce, sovente decorati con pannelli intarsiati e cristalli firmati da grandi maestri vetrai. Eleganti nel design senza perdere la qualità funzionale, i suoi arredi sono accostabili allo stile raffinato di Gio Ponti, a cui Vittorio fu legato da importanti collaborazioni dopo essere subentrato al padre nella ditta Dassi Mobili Moderni di Lissone. Tra i progetti più importanti della fabbrica c’è infatti la realizzazione dei mobili delle stanze dell’Hotel Royal di Napoli, disegnati da Ponti a metà degli anni '50, un periodo che segna la svolta della Dassi verso forme più schematiche e legno in teak per la produzione di mobili modulari.
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