Sedia Melting nera di Philipp Aduatz

Sedia cromo-fusibile nera di Philipp Aduatz, 2011 Edizione di 12 + 3 A/P Dimensioni: 95 x 93 x 78 cm Materiali: Polimero rinforzato con fibra di vetro, cromo nero L'intenzione di Philipp Aduatz nel progettare la Melting Chair è quella di catturare una trasformazione transitoria all'interno di un oggetto scultoreo. La Melting Chair, che può essere utilizzata, è realizzata con cura per apparire all'osservatore come una sedia solida che si scioglie o come una solidificazione di una fusione liquida. Di solito, i materiali possono essere osservati in determinate fasi aggregate: possono essere solidi, fluidi o gassosi, ma non allo stesso tempo. Solo durante le transizioni di fase i confini tra queste fasi diventano labili. Questo momento di cambiamento sembra assolutamente fragile e allo stesso tempo pieno di affascinanti possibilità. L'obiettivo principale di Aduatz nel progettare la Melting Chair è stato quello di mantenere questo momento fugace e di tradurre il suo fascino in un oggetto utilizzabile. Per creare un'illusione realistica, Aduatz ha studiato la solidificazione dei fluidi e la fusione dei solidi con i moderni software di animazione 3D. Con questo background, ha progettato la superficie dell'oggetto fin nei minimi dettagli, come un architetto progetta un enorme grattacielo. Attraverso studi di forma con modelli di polistirolo fresati a CNC e prototipazione rapida, ha garantito una geometria perfetta. L'oggetto finale è realizzato in polimero rinforzato con fibra di vetro, un materiale composito leggero e forte, molto resistente. La superficie è rivestita con uno speciale rivestimento a specchio per ottenere un aspetto metallico. Per proteggere il rivestimento a specchio dall'invecchiamento e rendere la superficie della Melting Chair resistente ai graffi, viene utilizzata una speciale lacca trasparente.