Scultura Sitting Figure di Jan Snoeck, anni '80

un'accattivante scultura in ceramica, disegnata da Jan Snoeck, originariamente progettata per la scuola elementare De Kaap di Amsterdam, Paesi Bassi, intorno al 1980. Questa è una delle sculture che è stata fatta per la scuola elementare "De Kaap" nei Paesi Bassi. Sono state progettate a forma di persone sedute (senza testa), ognuna con i propri vestiti, figura e dimensioni. L'uso della ceramica colorata smerigliata rende i pezzi divertenti e decorativi, veri e propri eye-catcher per lo spazio esterno! Il pezzo rimane in buone condizioni, vintage, con un'usura minore coerente con l'età e l'uso, conservando una bella patina. Informazioni sull'artista: Jan Cornelis Snoeck (5 marzo 1927 - 31 marzo 2018) è stato uno scultore e ceramista olandese, famoso per le sue sculture in ceramica colorata e altri lavori. Snoeck ha studiato alla Royal Academy of Art dell'Aia dove si è laureato nel 1949. Nel 1953 ha lavorato per un anno nel laboratorio del famoso artista Ossip Zadkine a Parigi. Inizialmente Jan Snoeck ha lavorato con i materiali pietra, legno e bronzo. Più tardi lavorò principalmente in ceramica. Ha usato colori allegri e primari e di solito le persone come soggetto. Tra le altre cose, ha fatto una scultura "I letti" per l'ospedale Westeinde a L'Aia (vedi immagine). Il lavoro di Snoeck è nelle collezioni dello Stedelijk Museum di Amsterdam, del Gemeentemuseum di Den Haag, del Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, del Frans Hals Museum di Haarlem e del Princessehof Ceramics Museum di Leeuwarden. Il 2 giugno 2007 Snoeck ha ricevuto il premio Aart van den IJssel dal comune di Leidschendam-Voorburg. Questo premio viene assegnato ogni tre anni a un artista professionista come segno di apprezzamento per la sua opera totale. Il museo Beelden aan Zee a Scheveningen nel 2007 ha tenuto una retrospettiva del lavoro di Jan Snoeck in occasione del suo ottantesimo compleanno. È stato nominato Cavaliere dell'Ordine del Leone olandese. Le decorazioni gli furono appuntate durante l'apertura di quella mostra, intitolata "De goddelijke aardwormen van Jan Snoeck" (I divini lombrichi di Jan Snoeck). "Lavorare con l'argilla è facile, ma l'argilla ha i suoi segreti (...) La semplicità comporta un'enorme quantità di responsabilità (...) Come si raggiunge il "significato nascosto delle cose? Per farlo bisogna ricominciare ogni giorno"