Lampada da tavolo di Kandem attribuita a Marianne Brandt, anni '50

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Table lamp designed by Marianne Brandt in 1928. Manufactured by Kandem (Germany). Lacquered metal. In original condition, with minor wear consistent with age and use, preserving a beautiful patina. Marianne Brandt (1893-1983) German painter, sculptor, photographer and designer who studied at the Weimar Bauhaus. She became a student of Hungarian modernist theorist and designer László Moholy-Nagy in the metal workshop. After leaving the Bauhaus, she worked for Walter Gropius in his Berlin studio. Brandt subsequently became the head of metal design at the Ruppel firm in Gotha, where she remained until losing her job in the midst of the ongoing financial depression in 1932. After World War II, Brandt remained in Germany to help rebuild her family's home, which had been severely damaged in the bombings. She lived out her days in Germany while the Bauhaus was generally reviled as "decadent" during much of the German Democratic Reublic, by the end of her life Brandt had a loyal group of students from her many years as a teacher of design. Brandt's designs for household objects such as lamps, ashtrays and teapots are considered the timeless examples of modern industrial design.

Lampada da tavolo disegnata da Marianne Brandt nel 1928. Prodotta da Kandem (Germania). Metallo laccato. In condizioni originali, con lievi usure dovute all'età e all'uso, che conservano una bella patina. Marianne Brandt (1893-1983) pittrice, scultrice, fotografa e designer tedesca che studiò al Bauhaus di Weimar. Divenne allieva del teorico e designer modernista ungherese László Moholy-Nagy nell'officina dei metalli. Dopo aver lasciato il Bauhaus, ha lavorato per Walter Gropius nel suo studio di Berlino. In seguito, Brandt diventa responsabile del design del metallo presso l'azienda Ruppel di Gotha, dove rimane fino a quando, nel 1932, perde il lavoro nel bel mezzo della depressione finanziaria. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Brandt rimase in Germania per aiutare a ricostruire la casa della sua famiglia, gravemente danneggiata dai bombardamenti. Mentre il Bauhaus era generalmente considerato "decadente" durante gran parte della Repubblica Democratica Tedesca, alla fine della sua vita Brandt aveva un gruppo fedele di studenti grazie ai molti anni trascorsi come insegnante di design. I progetti di Brandt per oggetti domestici come lampade, posacenere e teiere sono considerati esempi senza tempo del moderno design industriale.

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Creatore	Marianne Brandt
Produttore	Marianne Brandt (Designer)
Periodo del design	1920 - 1949
Periodo di produzione	1950 - 1959
Paese di produzione	Germania
Marchio di attribuzione	Questo pezzo è attribuito al designer/produttore riportato sopra. Non ha alcun marchio di attribuzione
Stile	Vintage
Stato	Molto buono — Questo articolo vintage/antico non ha difetti, ma può presentare lievi segni di utilizzo.
Codice prodotto	WM-1413162
Restauro e condizioni dettagliate	Usura coerente con l'età e l'uso. Wear consistent with age and use. Traduzione generata automaticamente
Materiale	Metallo
Colore	Bianco
Range di peso	Standard — Tra i 40kg e gli 80kg

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Informazioni sul creatore

Marianne Brandt

Nata nel 1893 a Chemnitz, in Germania, Marianne Brandt (nubile Liebe) si lascia alle spalle un lavoro pioneristico che spazia tra varie discipline: scultura, pittura, fotografia, e design. Nel 1911 inizia la propria educazione artistica presso un'accademia privata nella Repubblica di Weimar, e viene presto ammessa alla scuola Bauhaus, dove studia pittura sotto la guida di Fritz Mackensen e Robert Weise, prima di spostarsi nel dipartimento di scultura dell'artista Richard Engelmann. Nel 1919 Brandt sposa il pittore norvegese Erik Brandt, e continua i propri studi presso la Staatliches Bauhaus di Dessau, dove perfezionerà la sua tecnica, seguendo nel frattempo lezioni di maestri del calibro di Josef Albers, László Moholy-Nagy, Paul Klee, e Wassily Kandinsky.

Tra il 1924 ed il 1929 Brandt lavora nel laboratorio metallurgico della scuola sotto la guida di Moholy-Nagy, e crea numerosi design oggi considerati icone del modernismo, come la sua teiera ed il setaccio del 1924. Presto le viene affidata la direzione del laboratorio, e numerosi lavori le vengono commissionati - sia artistici che industriali - molti dalla compagnia di illuminazione Körting & Mathiesen, per la quale disegna la lampada da tavolo Kandam del 1928. Nel 1929 Brandt lavora per un breve periodo per lo studio di architettura di Walter Gropius’, dove ispeziona il design e la fabbricazione di arredamento modulare e prodotto in serie. In seguito lavora come designer capo della Ruppelwerke Metalware Factory di Gotha.

Pian piano Brandt abbandona la carriera professionale per dedicarsi alla pittura e alla fotografia, facendosi un nome grazie ai suoi esperimenti con gli autoritratti e le nature morte. Questo tardo lavoro, in particolare i suoi fotomontaggi, troveranno riconoscimento solo negli anni '70.

Le opere di Marianne Brandt fanno parte delle collezioni del British Museum, del Bauhaus Archiv, e della Marianne Brandt Haus, a Chemnitz.

Prezzo: 861 € Prezzo di listino: 1.076 €

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