Human touch XIV. 2019. Acrylic on paper, 17x16 cm Irina Spakova, Riga based artist from Latvia (1987). She holds Ba & Ma degrees in Visual Arts, took part in several exchange programs and internships around Europe and South East Asia. Since year 2009 participating in group shows, experimental collaborations with professionals from the fields of comics making, illustration and up cycled art making. As a visual artist Irina focused on painting, which entwines universal themes of belonging and connections. Endless curiosity about human realities inspire her to construct simple, and at the same time subjective dialogue. with minimalistic visual art solutions Irina tends to represent simplified reality and simplified realism where the base of sacred is in the state, where subject intimates with the world. “HUMAN TOUCH” As a contact improvisation dance practitioner I strengthen my personal belief in human abilities over today’s artificial creations and manipulations. Philosophy of Contact Improvisation dance took a special place in my personal and artistic life path. It created a solid base for my visual art practice, where I still continue to examine tendencies of communication and relationship within our-selves, partners, society and environment.. Enchanting humans, their body language and the body mind, I keep reinvestigate them as spontaneous, romantic and powerful energy flows and organisms rather than predictable algorithms. Using simple visual art media like painting I am seeking for an invisible mediators, which connect and lead humans not just in contact improvisation dance but also in everyday life.
Tocco umano XIV. 2019. Acrilico su carta, 17x16 cm Irina Spakova, artista lettone di Riga (1987). Laureata in Arti Visive, ha partecipato a diversi programmi di scambio e stage in Europa e nel Sud-Est asiatico. Dal 2009 partecipa a mostre collettive e collaborazioni sperimentali con professionisti del settore del fumetto, dell'illustrazione e dell'arte in movimento. Come artista visiva Irina si è concentrata sulla pittura, che intreccia temi universali di appartenenza e connessione. Con soluzioni d'arte visiva minimaliste Irina tende a rappresentare una realtà semplificata e un realismo semplificato, dove la base del sacro è nello stato in cui il soggetto entra in intimità con il mondo. "HUMAN TOUCH" Come praticante di danza di contact improvisation, rafforzo la mia personale fiducia nelle capacità umane rispetto alle creazioni e alle manipolazioni artificiali di oggi. La filosofia della Contact Improvisation dance ha occupato un posto speciale nel mio percorso di vita personale e artistico. Ha creato una solida base per la mia pratica d'arte visiva, dove continuo a esaminare le tendenze della comunicazione e della relazione tra noi stessi, i partner, la società e l'ambiente. Incantando gli esseri umani, il loro linguaggio del corpo e la mente del corpo, continuo a reinvestirli come flussi e organismi energetici spontanei, romantici e potenti piuttosto che come algoritmi prevedibili. Utilizzando semplici mezzi d'arte visiva come la pittura, sono alla ricerca di mediatori invisibili, che connettono e guidano gli esseri umani non solo nella danza d'improvvisazione a contatto, ma anche nella vita quotidiana.
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