Sculpture in bronze with brown patina "Saint Michel slaying the dragon" after the original by Emmanuel Fremiet. It represents the winged Saint raising his sword in the air to bring it down on the dragon which climbs on the pedestal of the statue. He is dressed in armour with a coat of mail, a bulging helmet and a tunic floating around him. In his left hand, he holds a small shield with a point. His head is surrounded by a halo. This very detailed work shows great chiselling. The whole rests on a pedestal in Marble. Model in the Musée d'Orsay, Paris. Emmanuel Fremiet was a famous 19th century sculptor, particularly since the installation of his Joan of Arc in the Place des Pyramides in Paris in 1874. He founded a new "historical realism" combining great meticulousness and a true archaeological quest, describing in detail iconographic subjects from the Middle Ages. In 1894, he was chosen to create the statue that was to crown the spire of the abbey of Mont-Saint-Michel. It was his 50cm statuette representing Saint-Michel, made in 1879 for commercial purposes, that was selected by the architect to be enlarged to 2.20m in height. His aesthetic approach combined with his "historical realism" fitted in perfectly with Viollet-Le-Duc's new vision of historical monuments, in search of architectural reconstructions.
Scultura in bronzo con patina marrone "San Michele che uccide il drago" secondo l'originale di Emmanuel Fremiet. Rappresenta il Santo alato che solleva la sua spada in aria per abbatterla sul drago che si arrampica sul piedistallo della statua. È vestito con un'armatura con un mantello di posta, un elmo rigonfio e una tunica che gli fluttua intorno. Nella sua mano sinistra, tiene un piccolo scudo con una punta. La sua testa è circondata da un'aureola. Quest'opera molto dettagliata mostra una grande cesellatura. L'insieme poggia su un piedistallo in marmo. Modello nel Museo d'Orsay, Parigi. Emmanuel Fremiet fu un famoso scultore del XIX secolo, soprattutto dopo l'installazione della sua Giovanna d'Arco in Place des Pyramides a Parigi nel 1874. Ha fondato un nuovo "realismo storico" che unisce una grande meticolosità e una vera ricerca archeologica, descrivendo in dettaglio i soggetti iconografici del Medioevo. Nel 1894, fu scelto per creare la statua che doveva coronare la guglia dell'abbazia di Mont-Saint-Michel. La sua statuetta di 50 cm che rappresenta Saint-Michel, realizzata nel 1879 per scopi commerciali, fu scelta dall'architetto per essere portata a 2,20 m di altezza. Il suo approccio estetico combinato con il suo "realismo storico" si adattava perfettamente alla nuova visione dei monumenti storici di Viollet-Le-Duc, alla ricerca di ricostruzioni architettoniche.
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