Lo studio di design Atelier Areti collabora con artigiani europei per produrre le sue collezioni, in particolare quelle di lampade da soffitto minimaliste e prodotte in modo sostenibile. Il lavoro scultoreo di Areti, profondamente equilibrato e funzionale, colpisce sia per la sua semplicità geometrica che per la sua unione di elementi monocromatici con il contrasto colorato di metalli verniciati a polvere e ottone lucidato.
L'Atelier Areti è gestito dalle sorelle austro-francesi Gwendolyn (nata nel 1976) e Guillane (nata nel 1981) Kerschbaumer, entrambe originarie di Innsbruck, Austria. Gwendolyn ottiene la laurea triennale in Arti Visive, con un focus sulla scultura, alla Duke University - seguita da un master in Architettura ad Harvard e da un master in Advanced Architecture Studies, Sustainable Building all'ETH Zürich. Prima di unire le forze con la sorella, Gwendolyn ricopre diverse posizioni importanti a livello internazionale: al Peter Eisenman Architects di New York, al Kleiheus und Kleiheus di Berlino, all'MVRDV di Rotterdam, e al Wiel Arets Architects di Amsterdam, tra gli altri. Guillane frequenta un programma sulle basi dell'arte a Parigi, per poi studiare Storia dell'arte e Archeologia alla Sorbona, dove ottiene il DEUG; attraversa poi la Manica e continua gli studi in Design del prodotto alla Central Saint Martins di Londra, laureandosi nel 2006.
Il progetto finale di Guillane alla Saint Marin, una lampadina in vetro a due sfere, è stato il punto di partenza della collaborazione tra le due sorelle nel 2008, quando fondano l'Atelier Areti con sede principale a Londra. Le sorelle debuttano con Kirschlag (2008), una serie di lampade a sospensione in cristallo inciso, fatte a mano in Svezia in collaborazione con artigiani.
L'Atelier Areti è stato insignito con il primo Architectural Digest and MONOQI Design Award (2014).