Rosie Emerson, born in 1981, is a contemporary artist working almost exclusively on representing the female form. Emerson’s figures draw reference from archetypes old and new, from Artemis to the modern day supermodel, each solitary figure, an allegory of her own fantasy. Interested in surface, the interplay between photography and painting. Emerson’s works are playful constructs; Photography is used, not as a device for capturing reality but for creating romanticised optical illusions. Inspired by her love of theatre, performance, shrines and rituals, she uses lighting, costume, set and prop making, alongside printmaking and painting to create other worldly one off pieces. Her photography is inspired by both the drama of the baroque, and ethereal qualities of Pre Raphaelite works. Other important influences include late medieval and renaissance paintings, Japanese prints, and magical realist literature. Emerson’s screen-prints use unusual materials including charcoal powder, ash and saw dust to shift the focus of printmaking from accuracy and replication to the creation of unique, hand-finished prints with subtle texture. She explains ‘By combining photography with painting it allows me to balance energy and precision, and create something, which despite hours of planning will still surprise me in its results.’ Her recent Cyanotype works enable her to montage objects with real size photographic negatives. Using UV light from the sun to expose objects and images directly on to the sensitized surface, the works are often hand painted or gilded with gold leaf. Emerson describes ‘the technique itself has an element of magic about it, it also a wonderful discovery to be able to combine painting, collage and photography in this way’’. Emerson’s work is widely collected and exhibited both in the UK as well as internationally, through galleries, art fairs and museums. She has also worked with brands and individuals including Harvey Nichols, The Ivy Club, Sony, Triumph Underwear, Redbull, P&O Cruises, and Annoushka jewelry.Her work has also been featured in Vogue, Harper's Bazaar, Another Magazine, The Financial Times Magazine and The Sunday Times Style Magazine. In 2014, she was invited to be Artist in residence at Somerset House as part of The National Open Art Competition and was commissioned by Hackney WickED Arts Festival to create a new world record by making the world’s largest Cyanotype photograph, the final artwork measuring 46.8 sq metres. In 2015 she was awarded the Bridgeman Studio Award and took part in the Young Masters Art Prize, exhibiting her works alongside old masters at Sphinx Gallery in London.
Rosie Emerson, nata nel 1981, è un'artista contemporanea che lavora quasi esclusivamente sulla rappresentazione della forma femminile. Le figure di Emerson fanno riferimento ad archetipi vecchi e nuovi, da Artemide alla moderna top model, ogni figura solitaria è un'allegoria della sua fantasia. Interessata alla superficie, all'interazione tra fotografia e pittura. Le opere della Emerson sono costruzioni giocose; la fotografia è usata non come un dispositivo per catturare la realtà ma per creare illusioni ottiche romantiche. Ispirata dal suo amore per il teatro, le performance, i santuari e i rituali, usa l'illuminazione, i costumi, il set e la realizzazione di oggetti di scena, insieme alla stampa e alla pittura per creare pezzi unici ultraterreni. La sua fotografia è ispirata sia dal dramma del barocco, sia dalle qualità eteree delle opere pre-raffaelite. Altre influenze importanti includono la pittura tardo medievale e rinascimentale, le stampe giapponesi e la letteratura magica realista. Le serigrafie di Emerson usano materiali inusuali tra cui polvere di carbone, cenere e polvere di sega per spostare l'attenzione della stampa dall'accuratezza e dalla replica alla creazione di stampe uniche, rifinite a mano, con una struttura sottile. Lei spiega: "Combinando la fotografia con la pittura, mi permette di bilanciare energia e precisione, e creare qualcosa che, nonostante ore di pianificazione, mi sorprenderà ancora nei suoi risultati" I suoi recenti lavori Cyanotype le permettono di montare oggetti con negativi fotografici di dimensioni reali. Usando la luce UV del sole per esporre oggetti e immagini direttamente sulla superficie sensibilizzata, le opere sono spesso dipinte a mano o dorate con foglia d'oro. Emerson descrive "la tecnica in sé ha un elemento di magia, ed è anche una meravigliosa scoperta essere in grado di combinare pittura, collage e fotografia in questo modo". Il lavoro di Emerson è ampiamente collezionato ed esposto sia nel Regno Unito che a livello internazionale, attraverso gallerie, fiere d'arte e musei. Ha anche lavorato con marchi e privati, tra cui Harvey Nichols, The Ivy Club, Sony, Triumph Underwear, Redbull, P&O Cruises, e Annoushka jewelry.Il suo lavoro è stato anche presentato su Vogue, Harper's Bazaar, Another Magazine, The Financial Times Magazine e The Sunday Times Style Magazine. Nel 2014 è stata invitata come artista in residenza alla Somerset House nell'ambito della National Open Art Competition e le è stato commissionato da Hackney WickED Arts Festival di creare un nuovo record mondiale realizzando la più grande fotografia Cyanotype del mondo, l'opera finale misura 46,8 metri quadrati. Nel 2015 è stata premiata con il Bridgeman Studio Award e ha partecipato al Young Masters Art Prize, esponendo le sue opere accanto ai vecchi maestri alla Sphinx Gallery di Londra.
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