Marito e moglie italiani Ico e Luisa Parisi disegnano insieme nel loro studio La Ruota a Como, in Italia,e il loro lavoro incarna lo stile moderno italiano degli anni '50; la coppia crea insieme molti pezzi di design classici, il più famoso forse è la sedia Modello 813 Uovo per Cassina (1951).
Nato nel 1916 a Palermo, l'architetto-designer Domenico "Ico" Parisi fa pratica nel mondo dell'edilizia a Como tra il 1931 e il 1935, e l'anno seguente lavora nello studio dell'architetto razionalista Giuseppe Terragni a Como, segnando così l'inizio della sua carriera professionale - che, fine degli anni '30, ha brevemente a che fare anche con il mondo del cinema. Tornando alla sua vocazione iniziale, il design, Ico è uno dei membri fondatori di due gruppi di architetti: Alta Quota e Gruppo Como.
Nel 1947 sposa la collega designer Luisa Aiani, la talentuosa ex pupilla di Gio Ponti. Anche lei membro dell'Alta Quota, i due fondano insieme il loro studio La Ruota a Como nell'aprile del 1948. Tra il 1949 e il 1952 Parisi studia architettura sotto la guida di Alberto Sartoris all'Institute Athenaeum a Losanna, in Svizzera, e nel 1952 divanta membro dell'Art Club di Milano, e nel 1956 dell'Associazione per il Disegno Industriale (ADI).
Parisi disegna molti interni, mobili (soprattutto in legno e metallo), vetri, gioielli, e progetti architettonici, sia da solo che con Luisa. Il loro studio era un punto d'incontro per collaborazioni tra artisti già affermati e designer in ascesa. I loro clienti includono: Singer & Sons, Altamira , M.I.M. , Longhi , e Cassina. Ico, in collaborazione con gli architetti Silvio Longhi e Luigi Antonietti, disegna il Padiglione per il soggiorno per la decima Triennale di Milano. Riprendendo le forme di una tenda da circo, le pareti rafforzate in cemento e vetro formavano un salotto a forma di spirale. Parisi e il suo team dedicarono poi lo spazio ad un luogo comune con biblioteca e bar.
Citati nella prestigiosa rivista Domus i Parisi vengono celebrati per i loro design e interni organici. Come è noto, l'amico dei Parisi, Gio Ponti, scrisse a Ico per dirgli: "Mio caro, la tua sedia Uovo è meravigliosa. Sei un maestro, e tutto quello che mi rimane da fare è ritirarmi a vivere a Civate [vicino Como] nel dimenticatoio," La collaborazione della coppia con Cassina è stata molto fruttuosa, portando alla luce molti famosi design tra cui le sedie Modello 691 (1955) e Modello 839, che furono entrambe candidate al Compasso d’Oro nel 1955.
Luisa Parisi muore nel 1990; Ico sei anni dopo a Como.