Antonio Zona, born in 1814 in Gambarare, a district of Mira and died in February 1892 in Rome, is an Italian painter, active in a style combining neo-classicism and the romantic style.
He attended the Academy of Fine Arts in Venice. He studied there under the direction of Ludovico Lipparini. One of his colleagues is Pompeo Marino Molmenti. with the decline of neo-classicism, the Academy was in full turmoil in the face of evolving painting styles. In Venice, Zona became friends with the followers of Scapigliatura, Bartolomeo Granelli and Ippolito Caffi, frequenting the same caffè Calcina on the Zattere. Among Zona's mentors and teachers in later years were Odorico Politi, Michelangelo Grigoletti and Pietro Selvatico.
In 1857, he accepted a commission from the Austrian monarch Franz Joseph for a painting depicting The Meeting of Titian and Veronese at the Ponte della Paglia (Galleria della Accademia). The painting is praised for its evocation of the style of a classic painting by Titian.
In 1859, Zona declined the next important commission, from Prince Maximilian, for a painting entitled L'ingresso degli austriaci a Venezia. In 1860 he moved to Milan for a few years and instead painted a few canvases with a patriotic theme, including Venezia che desolata abbraccia la liberata Milano (1860) and Un canto funebre (1862) alluding to the funeral of Count Cavour. These paintings were less well received, for example by Pompeo Molmenti in 1903, because they seemed limited to echoing ancient styles. A new era in Italy is felt to require a new style.
Zona returned to Venice for most of his life. He is eclectic, painting genre scenes, history, landscapes and portraits in oils and watercolors. For the Camera dei Deputati, he painted a portrait of King Umberto in 1880; he also painted a portrait of the honorable Giovanni Battista Vare and, in 1883, exhibited a portrait of a young woman in Milan. Among his landscapes are a Il tramonto dalla Villa Medici di Roma and a large number of vedute from Venice and other places in Italy. He also painted an Ophelia exhibited in 1884 in Turin; and Maria la simpatica, a peasant woman, exhibited in 1881 in Milan. Antonio Zona is a knight and official of the Order of Saints Maurice and Lazarus. Original frame
Plaster and gilded wood frame
66 x 59 x 9 cm
Fragile frame for transport.
It is possible that it is damaged during the journey.
Antonio Zona, nato nel 1814 a Gambarare, frazione di Mira e morto nel febbraio 1892 a Roma, è un pittore italiano, attivo in uno stile che unisce il neoclassicismo allo stile romantico.
Frequenta l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Qui studiò sotto la guida di Ludovico Lipparini. Uno dei suoi colleghi è Pompeo Marino Molmenti. Con il declino del neoclassicismo, l'Accademia era in pieno fermento di fronte all'evoluzione degli stili pittorici. A Venezia, Zona stringe amicizia con i seguaci della Scapigliatura, Bartolomeo Granelli e Ippolito Caffi, frequentando lo stesso caffè Calcina alle Zattere. Tra i mentori e gli insegnanti di Zona negli anni successivi vi furono Odorico Politi, Michelangelo Grigoletti e Pietro Selvatico.
Nel 1857 accettò una commissione dal monarca austriaco Francesco Giuseppe per un dipinto raffigurante L'incontro di Tiziano e Veronese al Ponte della Paglia (Galleria dell'Accademia). Il quadro è apprezzato per la sua evocazione dello stile di un dipinto classico di Tiziano.
Nel 1859 Zona rifiuta la successiva importante commissione del principe Massimiliano, per un dipinto intitolato L'ingresso degli austriaci a Venezia. Nel 1860 si trasferisce per qualche anno a Milano e dipinge invece alcune tele di tema patriottico, tra cui Venezia che desolata abbraccia la liberata Milano (1860) e Un canto funebre (1862) che allude ai funerali del conte Cavour. Questi dipinti furono accolti meno bene, ad esempio da Pompeo Molmenti nel 1903, perché sembravano limitarsi a riecheggiare gli stili antichi. Si ritiene che una nuova epoca in Italia richieda un nuovo stile.
Zona torna a Venezia per la maggior parte della sua vita. Eclettico, dipinge scene di genere, storia, paesaggi e ritratti a olio e acquerello. Per la Camera dei Deputati, nel 1880 esegue un ritratto del re Umberto; dipinge anche un ritratto dell'onorevole Giovanni Battista Vare e, nel 1883, espone il ritratto di una giovane donna a Milano. Tra i suoi paesaggi figurano Il tramonto dalla Villa Medici di Roma e un gran numero di vedute di Venezia e di altri luoghi d'Italia. Ha dipinto anche un'Ofelia esposta nel 1884 a Torino; e Maria la simpatica, una contadina, esposta nel 1881 a Milano. Antonio Zona è cavaliere e ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Cornice originale
Cornice in gesso e legno dorato
66 x 59 x 9 cm
Cornice fragile per il trasporto.
È possibile che venga danneggiata durante il viaggio.
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