Despite the age the terminator’s footsteps are firm. Anyone who loves addition goes away little by little to pay tribute to subtraction. Shrinking in body, but not in meaning, the Austrian Oak replaced the popularization of the cult of the ideal body (placed in the reference chamber of memory forever) with a pamphlet of the struggle for ecology and the preaching of vegetarianism. In his youth he effectively saved the world from rebellious machines, now it is time to take up the Don Quixote lance and save humanity from itself; to fight no longer against windmills, but for the wind blades and the petals of solar panels reaching for the light in the battle «Planet VS people». The «terminator» pupils-lenses of the Lulu donkey, of the electronic eye of the vanitas skull and the multi-layered Chinese ball shine like the stars of the reverse Big Dipper’s bucket; as well as of some androgynous creature, engaged in contemplating the void, eliminating the personal-egoistic spacer between themselves and reality; disidentification capable of removing the golden sting of material sufferings from the eye; of the creature that peered into our world as though into the opening of a photo screen of the last century, showing clearly that it is nothing more than a decoration. Andrey Kartashov graduated from the A. Erdely Professional College of Arts of the Transcarpathian Academy of Arts in Uzhgorod, and later graduated from the Department of Painting of the Repin St. Petersburg Academy of Arts. Since 2007, he has been a member of the Portrait Painters Association of America (PSA), and in 2016, he joined the Union of Artists of Russia. His works are represented in the collections of the Research Museum of the Russian Academy of Arts in St. Petersburg, Tianjin Museum, and Liu Haisu Museum of Art in China, Arnold Schwarzenegger Museum in Austria, as well as in private collections of collectors from Russia, the UK, the USA, China, Ukraine, Poland, France, and the Netherlands. Produced using more forward-going technologies like the Metis scanner, which allows for printing out excellent quality art pieces it becomes a high-class, exclusive art piece. Height: 150 cm Width: 120 cm
Nonostante l'età, il passo del terminatore è deciso. Chi ama l'addizione se ne va a poco a poco per rendere omaggio alla sottrazione. Diminuendo nel corpo, ma non nel significato, la Quercia austriaca ha sostituito la divulgazione del culto del corpo ideale (collocato per sempre nella camera di riferimento della memoria) con un pamphlet di lotta per l'ecologia e la predicazione del vegetarianesimo. In gioventù ha efficacemente salvato il mondo dalle macchine ribelli, ora è il momento di imbracciare la lancia di Don Chisciotte e salvare l'umanità da se stessa; di combattere non più contro i mulini a vento, ma per le pale eoliche e i petali dei pannelli solari che raggiungono la luce nella battaglia "Pianeta VS popolo". Le pupille-lenti "terminator" dell'asino Lulu, dell'occhio elettronico del teschio vanitas e della palla cinese multistrato brillano come le stelle del secchio dell'Orsa Maggiore al contrario; così come di qualche creatura androgina, impegnata a contemplare il vuoto, eliminando lo spazio personale-egoistico tra sé e la realtà; disidentificazione capace di togliere dall'occhio il pungiglione dorato delle sofferenze materiali; della creatura che scruta il nostro mondo come nell'apertura di uno schermo fotografico del secolo scorso, mostrando chiaramente che non è altro che una decorazione. Andrey Kartashov si è laureato presso l'Istituto Professionale d'Arte A. Erdely dell'Accademia d'Arte della Transcarpazia a Uzhgorod e successivamente si è diplomato presso il Dipartimento di Pittura dell'Accademia d'Arte Repin di San Pietroburgo. Dal 2007 è membro della Portrait Painters Association of America (PSA) e nel 2016 è entrato a far parte dell'Unione degli artisti della Russia. Le sue opere sono presenti nelle collezioni del Museo di Ricerca dell'Accademia Russa delle Arti di San Pietroburgo, del Museo di Tianjin e del Museo d'Arte Liu Haisu in Cina, del Museo Arnold Schwarzenegger in Austria, nonché in collezioni private di collezionisti di Russia, Regno Unito, Stati Uniti, Cina, Ucraina, Polonia, Francia e Paesi Bassi. Realizzato con tecnologie all'avanguardia come lo scanner Metis, che consente di stampare opere di qualità eccellente, diventa un pezzo d'arte esclusivo e di alta classe. Altezza: 150 cm Larghezza: 120 cm
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